24 juin 2009
Fête de la Marne en Seine et Marne du 15 au 28 juin 2009
Fête de la Marne en Seine et Marne dans 13 communes du bords de Marne.
Du Lundi 15 au Dimanche 28 juin 2009, la Marne sera en fête à l'occasion de la 7eme édition de la Fête de la Marne.
Ambiance Guinguette garantie dans le nord de la Seine et Marne où une petite quinzaine de villes des Bords de Marne y participeront : Chelles, Lesches, Saint-Thibault-Des-Vignes, Torcy, Noisiel, Lagny-sur-Marne, Vaires-sur-Marne, Thorigny-sur-Marne, Pomponne, Carnetin, Dampmart et Chalifert et pour la première fois Esbly.
La majorité des activités proposées aura, cela coule de source (sans jeu de mots) rapport avec l’eau : la baignade, la pêche, le pédalo, la barque, les croisières, les joutes sur l’eau, les bateaux navettes …
La Marne sera aussi animée avec des petits spectacles de théâtre, de chant, de danse, pique-niques géants, tournois intercommunaux, les expositions, les concours de photographies et de peinture, les ateliers de déguisements et de masques d’animaux, les initiations sportives et les autres animations. Les amateurs d’ambiance Guinguette seront à la fête.
Pour en savoir plus sur la Fête de la Marne en Seine et Marne, cliquez sur le lien.
23 juin 2009
Les 3 jours de France de France en Seine et Marne : course d'orientation en Forêt de Fontainebleau du 11 au 13 juillet 2009
Le Comité Départemental de Course d’Orientation de Seine et Marne vous invite aux 3 jours de France en Seine et Marne.
Entrainement : Le vendredi 10 juillet à Larchant de 12h à 18h
Compétitions (Les 3 étapes comptent pour le Classement National). 1ère Etape : Samedi 11 juillet – Longue Distance – 1er départ : 13h00. 2ème Etape : Dimanche 12 juillet - Ranking Classique MD – 1er départ : 8h00.
3ème Etape :. Lundi 13 juillet – Longue Distance – 1er départ : 8h00. La 77 : Mardi 14 juillet – 1er départ : 8h00.
Récompenses : Aux 3 premiers de chaque catégorie au classement général. Souvenir à chaque participant.
Circuits chronométré et non chronométré « DECOUVERTE DE LA CO » : Sont proposés chaque jour sur le site de la course pour les non licenciés ou débutants : 1 parcours jalonné, 3 circuits initiations, Pour les petits: circuit ficelle gratuit.
19 juin 2009
Fête de la Musique 2009 en Seine-et-Marne : demandez le programme !
- Fête de la Musique à Chelles : Les Rues de la Musique le 21 juin 2009
- Fête de la Musique à Coulommiers le 21 juin 2009
- Fête de la musique à Provins le 21 juin 2009
- Fête de la musique à Fontainebleau le 21 juin 2009
- Fête de la Musique à Savigny-le-Temple le 21 juin 2009
- Fête de la musique à Melun le 21 juin 2009
- Fête de la musique à Saint-Fargeau Ponthierry le 21 juin 2009
- Fête de la musique au domaine national de Jossigny le 21 juin 2009
- Fête de la Musique : la Péniche Opéra à Samois-sur-Seine le 21 juin 2009
Blandy Art Tour(s) : Carlos Garaicoa expose " la Malla Semilla " du 28 juin au 20 septembre 2009
Le Conseil général de Seine-et-Marne organise la seconde édition du «Blandy Art Tour(s)» au Château de Blandy-Les-Tours, du Dimanche 28 juin au Dimanche 20 septembre 2009. Pour la première édition en 2008, Pascale Martinhe Tayou avait investi le Château avec son exposition ” Matiti Elobi “, visitée par plus de 13.000 personnes.
En partenariat avec Galleria Continua, le Conseil général de Seine-et-Marne propose tout l’été une exposition d’art contemporain entre les murs du château fort du XIIIè siècle. Cette année, c’est Carlos Garaicao qui est à l’honneur au château. Artiste cubain occupant une place majeure sur la scène internationale, il investira le lieu en croisant son travail sur la ville et le microcosme du château.
"Carlos Garaicoa" "la Malla Semilla" Francia
Domenica 28 giugno, dalle 13 alle 18: vernissage gratuito
In partnership con il Consiglio generale della regione francese di Seine-et-Marne.
Nuovissima edizione d’arte contemporanea organizzata in partnership tra il Consiglio generale della regione francese di Seine-et-Marne e Galleria Continua presso il castello di Blandy-Les-Tours, il Blandy Art Tour(s) accoglie ogni estate tra le sue mura una mostra d’arte contemporanea. Per la prima edizione, nel 2008, Pascale Marthine Tayou aveva invaso il castello con la sua mostra Matiti Elobi, vista da più di 13 000 persone.
Il castello di Blandy-les-Tours : Con le sue cinque torri e il suo mastio che dominano la vallata sottostante, nel cuore della verdeggiante campagna della Brie, il castello di Blandy-Les-Tours, perfetto esempio delle roccaforti medievali, brandisce ogni anno le nuove insegne delle casate dei creatori emergenti. L’arte mostra qui più che mai le sue possibilità di scambio e di sinergia. È per questo che il castello di Blandy-les-Tours, proprietà del Consiglio generale, ha deciso di accogliere regolarmente delle performance artistiche, con il desiderio di rendere l’arte accessibile a tutti.
In occasione della seconda edizione, l’artista invitato è Carlos Garaicoa (nato nel 1967 a La Avana). Fa parte degli artisti cubani più importanti presenti sulla scena internazionale attuale.
A Blandy-Les-Tours, Carlos Garaicoa propone un’investigazione del luogo, incrociando il suo lavoro sulla città con il microcosmo del castello e reinterpretando simultaneamente l’utopia architettonica.
Dagli inizi degli anni ’90, Carlos Garaicoa interroga la realtà urbana della vecchia Avana, la sua obsolescenza e la sua poesia. La città vecchia, un tempo rinomata per il suo splendore e la sua bellezza si è progressivamente trasformata in un mucchio di rovine. Figlio della rivoluzione, Carlos Garaicoa ha visto La Avana passare da uno stato di magnificenza alla perdita senza speranza della sua storia. Uno dopo l’altro, piccoli come grandi, storicamente importanti o anonimi, gli edifici sono caduti sotto il peso del tempo. Adottando la sua città natale come fonte d’ispirazione e laboratorio, Carlos Garaicoa ha sviluppato un modello nel quale La Avana è diventata una metafora dell’esistenza umana. La nozione di Utopia è nel cuore della sua opera: l’artista edifica, infatti, dei paralleli tra La Avana di oggi e l’isola immaginaria descritta da Sir Thomas Moore nel suo Utopia (1516), dove i cittadini possono beneficiare di uno stile politico e sociale perfetto. Carlos Garaicoa mostra in questo modo come l’architettura sia una forza capace di alterare il corso della storia. Il modernismo, inteso come catalizzatore di cambiamento sociale, appare qui come un fallimento e ci obbliga a riflettere all’idea di una caduta delle utopie nel corso del XX secolo.
Per Carlos Garaicoa, l’intervento artistico reinventa la città, offrendole un nuovo significato. I suoi film, disegni, modelli, sculture, installazioni, interventi fotografici e architettonici modificano fisicamente il tessuto urbano e proteggono, nello stesso modo, il ricordo di quanto è stato perso a causa della rivoluzione socialista. La città è reale, ma anche onirica, idealizzata, non censurata, utopia immaginata e desiderata. Egli ci parla della città dimenticata e di quella ricordata, della
città privata e pubblica, del suo passato, presente e futuro. Carlos Garaicoa utilizza i frammenti della città, i suoi detriti, le sue rovine, mostrando un paesaggio urbano che evolve attraverso delle storie tragiche o talvolta felici. Come un’archeologia urbana, il suo lavoro interpella l’“inconscio” della città contemporanea. Costruzione, distruzione e ricostruzione sono direttamente collegate alla politica, al sociale, al culturale, al personale e all’intimo. La metropoli è vista come una zona di transito, d’incontro e di scambio dove si incrociano le epoche.
L’opera di Carlos Garaicoa è aneddotica e narrativa, proprio come un romanzo. Il suo linguaggio è una sorta di testo multistrato polifonico, pieno di racconti critici, poetici e nostalgici. Così, proprio come un chirurgo, l’artista interviene sul corpo della città: edifici, strade, frammenti e rovine sono visti come dei membri, degli organi, delle vene, delle arterie… Le opere dell’artista sono le testimoni della fragilità della città e dei suoi progetti di urbanismo: tutto può partire in fumo in un solo secondo all’epoca dei cambiamenti violenti, che rendono un luogo un paradiso un giorno e un inferno l’indomani …
Mostra La Mala Semilla di Carlos Garaicoa dal 28 giugno al 20 settembre presso il castello di Blandy-Les-Tours.
Il booklet sarà pubblicato in luglio.
Castello di Blandy-Les-Tours
77115 Blandy-Les-Tours (Francia)
Il castello di Blandy è aperto tutti i giorni (eccetto il martedì) dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 18:00.
Accesso:
• Da Parigi: imboccare l’autostrada A5 in direzione di Provins, prendere l’uscita n°16 Châtillon-la-Borde e seguire la D47.
• Da Melun: imboccare la D408 poi seguire la D47, o la N36, e poi la D215, attraversando Vaux-le-Vicomte.
• Da Provins: imboccare la D408 e seguire poi la D47.
Accoglienza e informazioni: 0033 (0)1 60 59 17 80
Prezzi:
• Per i singoli
Prezzo pieno: 6 €.
Prezzo ridotto: 4 € per i 19/25 anni e i più di 60 anni, i portatori di handicap e i loro accompagnatori.
Gratuito: bambini e minori di 18 anni, disoccupati.
• Per i gruppi
Accoglienza dei gruppi per visite guidate su prenotazione.
Gruppi a partire da 15 persone: diritto di entrata 5,40 € a persona, visita commentata 4 € a persona.